Sono ammessi a partecipare alla selezione i dirigenti delle Università, delle Amministrazioni pubbliche, degli enti privati e comunque i soggetti in possesso, alla data di scadenza dell’Avviso, di elevata qualificazione professionale e comprovata esperienza pluriennale con funzioni dirigenziali.2. I requisiti generali ai fini dell’ammissione alla selezione sono i seguenti:

a) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea o di Paesi terzi, se in possesso dei titoli di cui all’art. 38 del d.lgs. n. 165del 2001;

b) godimento dei diritti civili e politici;

c) diploma di laurea conseguito precedentemente all’entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/1999 (vecchio ordinamento) ovvero di laurea specialistica del nuovo ordinamento, conseguita ai sensi del decreto ministeriale n. 509/1999, ovvero di laurea magistrale del nuovo ordinamento, conseguita a seguito del decreto ministeriale n. 270/2004;

d) insussistenza di situazioni di inconferibilità e incompatibilità di cui al d.lgs. n. 39 del 2013;

e) insussistenza di condanne penali o di procedimenti penali in corso. In caso contrario, è onere del candidato indicare le condanne riportate, con indicazione degli estremi della sentenza e dell’Autorità che l’ha emessa, ovvero l’indicazione dei procedimenti penali in corso. Le eventuali condanne riportate ovvero i procedimenti penali in corso sono soggetti a valutazione da parte del Rettore, fermo restando che non è ammesso il candidato che abbia riportato condanne passate in giudicato per reati contro la pubblica amministrazione o comunque incompatibili con lo status di pubblico dipendente tanto da comportare la sanzione del licenziamento disciplinare;

f) insussistenza di licenziamento per motivi disciplinari, destituzione dall’impiego presso la pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero decadenza dall’impiego statale ai sensi della vigente normativa;

g) insussistenza delle condizioni soggettive espressamente previste dall’art. 5, comma 9, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, come modificato dall’art. 6 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;

h) insussistenza di valutazioni negative negli ultimi tre anni a seguito della verifica dei risultati e delle attività ai sensi dell’art. 21 del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165;

i) insussistenza di vincoli di parentela e/o affinità, fino al quarto grado compreso, con il Rettore o anche solo con un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. 3.

È requisito speciale ai fini dell’ammissione alla selezione l’elevata qualificazione professionale e comprovata esperienza pluriennale nelle funzioni dirigenziali.

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